Cresce l’interesse per le “case prefabbricate in cemento”
Negli ultimi anni le ricerche online di “case prefabbricate in cemento” sono in costante aumento. Un segnale chiaro: chi desidera costruire la propria casa è sempre più attratto dai vantaggi di tempi e costi certi offerti dalla prefabbricazione, ma ha qualche dubbio sui già noti sistemi in legno.
Infatti, se le “case in legno” vengono spesso associate a valori di sostenibilità e naturalità, alcuni nutrono dubbi sulla durabilità. Così, nascono e si diffondono i sistemi prefabbricati in calcestruzzo, complice una percezione di maggiore solidità e durabilità.
Tuttavia, come spesso accade, la questione è ben più complessa di una semplice contrapposizione tra “cemento” e “legno”.
Il successo delle case prefabbricate nasce dal desiderio, sempre più diffuso, di avere certezze in un processo complesso come la costruzione di una casa.
Con la prefabbricazione, infatti, gran parte del lavoro avviene in ambiente controllato, con tempi precisi e qualità costante, per poi assemblare in cantiere moduli già pronti.
Risultato: meno imprevisti, meno ritardi, meno sprechi.
Molti scelgono il calcestruzzo perché percepito come “eterno”, rispetto al legno che è visto come più delicato. Ecco il primo aspetto da chiarire: il calcestruzzo armato (non il “cemento” in sé, che è solo una sua componente) è un materiale estremamente resistente e, se ben progettato ed eseguito, può durare secoli. Tuttavia, anch’esso non è immune allo scorrere del tempo, perciò sono necessarie competenze e giusti accorgimenti per evitare problemi legati al degrado del calcestruzzo e l’ossidazione delle armature interne in ferro.
D’altro canto, il legno, è un materiale organico e potenzialmente più suscettibile alle intemperie. Tuttavia, anche il legno, se correttamente utilizzato, può raggiungere durate impressionanti. Basti pensare ai templi giapponesi o ai masi alpini secolari.
La durabilità degli edifici, dunque, non dipende tanto dal materiale in sé, quanto dalla qualità del sistema costruttivo nel suo complesso capace di proteggere correttamente le strutture dagli agenti esterni.
C’è poi un aspetto spesso sottovalutato: in una casa moderna, una parete in calcestruzzo non può essere composta di solo calcestruzzo, proprio come una casa in legno non è fatta di solo legno.
Infatti, nel caso del calcestruzzo, questo garantisce la struttura portante, ma non l’isolamento né il comfort interno.
Il calcestruzzo strutturale, per quanto “forte”, non è isolante ne traspirante, per ottenere comfort termico e benessere abitativo servono strati isolanti (eventualmente protetti da barriere al vapore) e sistemi di ventilazione controllata, oltre a passaggi per impianti, intonaci e finiture. Ecco che torniamo alla durabilità; anche se il calcestruzzo durasse cent’anni garantendo sicurezza strutturale, la durata del comfort e del risparmio sarebbero comunque legate agli isolanti o agli altri materiali e sistemi complementari. Perciò, se questi “non sono all’altezza”, il progetto rischia di non essere sostenibile come immaginato.
Lo stesso discorso vale per le “case in legno”, dove il legno è solo una componente della stratigrafia del muro; anche qui, isolanti, barriere e impianti giocano un ruolo fondamentale.
In altre parole, la qualità e la longevità di una casa dipendono dal sistema nel suo insieme, non solo dal materiale strutturale.
Noi di Ekoru abbiamo una visione diversa, dove la parete è “mono-strato”, ossia, formata da un solo materiale in tutto il suo spessore (ad eccezione di finiture e decorazioni scelte). Questo materiale è traspirante, isolante e resistente al fuoco, garantendo sicurezza, risparmio e benessere. Resta il concetto di “sistema”, poiché queste pareti eccezionali sono unite a componenti in legno portante con acciai speciali per offrire maggiore sostenibilità e sicurezza.
Ekoru utilizza il meglio di diversi materiali, per creare un sistema unico e brevettato:
- Fondazioni in calcestruzzo tradizionale, per garantire resistenza, stabilità e durabilità nel tempo;
- Connessioni in acciaio trattato, che assicurano solidità strutturale, protezione del legno dall’umidità e precisione di montaggio;
- Strutture portanti in legno lamellare, ben progettate e protette, per offrire resistenza meccanica, leggerezza e flessibilità;
- Pareti monostrato minerali, isolanti, traspiranti e resistenti al fuoco, che garantiscono comfort abitativo, efficienza energetica e sicurezza.
In poche parole, il mix perfetto tra grande durabilità, sicurezza, comfort e risparmio energetico, con la garanzia dei tempi e costi certi propri della prefabbricazione su misura.
In sintesi
Nell’edilizia moderna non si può più parlare di “casa in legno” o “casa in cemento”, è imprescindibile analizzare il “sistema” e come in esso i componenti si integrano. La vera innovazione sta nel saper combinare più tecnologie per ottenere il miglior risultato possibile in termini di comfort, durata e sostenibilità.